Ricetta tradizionale per cucinare l’agnello marinato in padella. In alternativa la cottura può anche essere fatta al forno utilizzando la stessa ricetta.
Il procedimento è “rubato” dalla tradizione di famiglia… nonne, mamme e zie sono inconsapevoli “cuochi” di questo sito :).
Se preferite cucinare l’agnello al forno dopo aver rosolato la carne trasferitela in un tegame leggermente unto di olio. Unite la marinatura e fate cuocere a 180° per circa 1 ora. Di tanto in tanto rigirate la carne e aggiungete il brodo se tende ad asciugarsi troppo.
In questo caso dotatevi di un tegame adeguato, quelli in terracotta sono i miei preferiti. Su Amazon se ne trovano di ottimi a questo link.
Nei passaggi della ricetta viene descritto il procedimento per la marinatura. Per approfondimenti ulteriori qui trovate un articolo che descrive passo a passo come marinare l’agnello
Se ti interessa approfondire tecniche e ricette legate alla cucina della carne sappi che si trovano decine di libri interessanti come ad esempio questa selezione.

Agnello marinato cotto in padella
Inutile dirlo... questa ricetta è l'ideale per il vostro pranzo di Pasqua.
Ingredienti
- Agnello a pezzi - 1,5 Kg
- Rosmarino - q.b.
- Timo - q.b.
- Salvia - q.b.
- Alloro - 2 foglie
- Bacche di ginepro - 5
- Pepe - 5 grani
- Cipolla - 1
- Aglio - 1 spicchio
- Vino bianco secco - 1 bicchiere
- Olio extravergine di oliva - q.b.
- Burro - 1 noce
- Sale - q.b.
- Pepe - q.b.
Istruzioni
- Per marinare l'agnello iniziate con la preparazione della carnela sera precedente. Lavate i pezzi di agnello con acqua e aceto per togliere l’odore di selvatico. Metteteli in un contenitore abbastanza grande per contenerli tutti.
- Preparate la marinatura, aggiungete gli aromi: rosmarino, timo, salvia, alloro, le bacche di ginepro schiacciate e i granelli di pepe schiacciati. Aggiungete una cipolla tagliata a fettine sottili e uno spicchio d’aglio schiacciato. Versate poco olio extra vergine di oliva e bagnate con il vino bianco.
- Coprite bene il contenitore con la pellicola da cucina e mettete in frigorifero per tutta la notte a marinare.
- Il giorno seguente togliete la carne di agnello dalla marinatura e asciugatela bene con la carta assorbente.
- Mettete sul fuoco a fiamma viva un tegame abbastanza grande da contenere i pezzi di agnello su un unico strato. Aggiungete un filo d’olio e mezza noce di burro e unite l’agnello. Fate rosolare bene per almeno una decina di minuti, continuando a rigirare la carne fino a quando non sarà ben asciutta e dorata.
- Unite il vino e gli aromi nel quale avete fatto marinare l’agnello e spolverate di pepe. Se non amate sentire gli aromi interi filtrate la marinatura, mettete gli aromi in un frullatore e con un pochino di vino frullate bene fino a sminuzzare il tutto.
- Abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere l’agnello per circa 1,5 ore a tegame coperto. Di tanto in tanto mescolate e rigirate la carne, se dovesse asciugarsi troppo bagnate con brodo vegetale. Per una cottura uniforme, ogni tanto fare in modo di invertire i pezzi di carne che si trovano al centro della pentola con quelli all'esterno.
- A metà cottura regolate di sale e pepe.
- Dopo circa 1,5 ore (dipende dalla carne) di cottura l’agnello è pronto, verificate che sia abbastanza tenero infilando una forchetta nella carne. Fate in modo di arrivare alla fine della cottura con un sugo non troppo liquido.
- Servite subito, abbinando polenta, patate arrosto o purè di patate e un vino adeguato. Il vostro agnello marinato è pronto, buon appetito!
Fammi sapere se la ricetta ti è piaciuta