Scopriamo insieme passo a passo come marinare l’agnello
Concedimi qualche informazione utile e qualche curiosità prima di scoprire come marinare l’agnello. E’ bene sapere che in generale la marinatura delle carni è una tecnica antica. Quando non esistevano i frigoriferi era fondamentale perché consentiva di aumentare i tempi di conservazione della carne.
Ingredienti come aceto, vino, limone e sale avevano proprio la funzione di conservanti. Gli aromi poi venivano utilizzati per coprire il gusto delle carni non più fresche.
Oggi non abbiamo più bisogno perché abbiamo congelatori e frigoriferi. E’ comunque una buona tecnica per insaporire la carne, renderla più tenera e togliere il sapore di selvatico.
Tipicamente una corretta marinatura è fatta con tre categorie di ingredienti:
- Grassi: olio extravergine di oliva
- Acidi: vino, aceto, limone, yogurt, birra etc.
- Aromi: spezie varie
I tempi di marinatura dipendono dal tipo di carne. In questo articolo vediamo come marinare l’agnello.
Per le dosi si va anche un po’ a occhio ma proviamo a dare un’indicazione di massima per circa 1,5 kg di Agnello
- 2 bicchieri di vino bianco secco
- 1/2 bicchiere di olio extra vergine di oliva
- 1 cipolla
- 2 spicchi d’aglio
- 5 bacche di ginepro
- q.b. timo (circa 2 rametti)
- 5 grani di Pepe nero
- q.b. rosmarino (circa 3 rametti)
- 2 foglie di alloro
- q.b. di salvia (circa 10 foglie)
- a piacere potete aggiungere altre spezie come la menta, il mirto, il dragoncello, etc.
Procedimento:
- La preparazione inizia la sera precedente. Lava bene i pezzi di agnello con acqua e aceto, asciugali bene con carta assorbente e mettili in un contenitore abbastanza grande per contenerli tutti.
- Prepara la marinatura, aggiungi alla carne gli aromi: rosmarino, timo, salvia, alloro, le bacche di ginepro schiacciate e i granelli di pepe anch’essi schiacciati.
- Aggiungi la cipolla tagliata a fettine sottili e gli spicchi d’aglio schiacciati. Versa l’olio extra vergine di oliva e il vino bianco.
- Copri bene il contenitore con la pellicola da cucina e metti in frigorifero per tutta la notte a marinare.
- Il giorno seguente togli la carne di agnello dalla marinatura e asciugala bene con la carta assorbente.
- Conserva il liquido della marinatura, ti servirà per la cottura in base al tipo di ricetta che dovrai realizzare.
- In questo caso, se non vuoi sentire nel piatto i pezzi interi di aromi filtra la marinatura, metti gli aromi in un frullatore e con un pochino di liquido frulla bene fino a sminuzzare il tutto. Rimetti quanto ottenuto nel liquido della marinatura e mescola.
Spero di aver risposto ai tuoi dubbi su come marinare l’agnello. Ora puoi iniziare a cucinare, se ti va di curiosare qui trovi una ricetta di tradizione famigliare… e sono sempre le migliori!
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