Come pulire il Polpo

Scopriamo insieme come pulire il polpo

Ma prima di scoprire come pulire il polpo ti può interessare sapere che esistono due tipi di polpo, quello di scoglio e quello di sabbia. La carne prelibata e povera di grassi che siamo abituati a gustare  è quella del polpo di scogli.

Lo riconosciamo in particolare dai tentacoli che hanno una doppia fila di ventose. Quello di sabbia, con tentacoli sottili e una sola fila di ventose, ha una carne meno pregiata. Attenzione quindi a quello che comprate e che vi servono al ristorante 😉

Come pulire il polpo? 

• Come prima cosa lavatelo sotto acqua corrente fredda strofinando energeticamente testa e tentacoli. Lasciatelo scolare in uno scolapasta per 10 minuti e poi asciugatelo bene tamponando con della carta assorbente.
• A questo punto dovete eliminare gli occhi. Con un coltello affilato incidete  incidendo la loro sacca e asportandoli completamente. Rivoltatelo e fate la stessa cosa con il becco scavando in modo tale da riuscire a toglierlo tutto.
• Eliminate interamente le interiora dalla sacca.
• Battete la carne per una decina di minuti perché bisogna rompere le fibre per renderla più tenera. Esistono in commercio degli appositi martelli batticarne. In alternativa potete utilizzare il classico batticarne piatto o qualsiasi attrezzo da cucina abbastanza pesante.
• Lavate nuovamente sotto acqua corrente fredda strofinando bene e il vostro polpo è pronto per essere cucinato.

Ora che sappiamo come pulire il polpo è il momento di metterci alla prova con una ricetta. Il piatto tipico della tradizione culinaria italiana è l’insalata di polpo con patate. Qui trovate la ricetta.

Se in generale vi piace cucinare il pesce sappiate che ci sono tantissimi libri davvero belli, anche solo per fare un regalo. Qui potete trovare una selezione interessante.